24 maggio 2006 – Riassume la denominazione Società Sportiva Calcio Napoli. Se il calcio è una fede incrollabile, allora è giusto che la squadra ti accompagni in tanti momenti della vita e dell’anno. Il club ha annunciato quella che sarà la prima maglia nella nuova stagione di Serie A, come sempre in collaborazione con EA7 di Giorgio Armani dando vita a quella che forse è una delle maglie più belle dell’era De Laurentiis. ALBERTO FLUVI. Signor Presidente, molti colleghi hanno evidenziato l’anomalia di questa discussione sulle linee generali che inizia dopo che il Governo ha annunciato la volontà di porre la questione di fiducia, peraltro su un testo diverso da quello approvato dalle Commissioni. Ebbene, queste regioni governate dai vostri colleghi avranno un doppio onere: da un lato dovranno colmare il buco e la voragine finanziaria e, dall’altro, dovranno stringere ulteriormente la cinta perché i contributi che verranno da questo Governo saranno molti di meno rispetto ai precedenti, quindi si introdurranno ticket e nuove tasse per i cittadini. Stemma SSC Napoli: Stemma del Napoli cucito sul lato sinistro del petto, simbolo di orgoglio e appartenenza. Troviamo così lo stemma dello scudetto in mezzo al patto, incastonato fra lo sponsor tecnico, EA7 di Giorgio Armani sulla destra, e quindi il logo del Napoli sulla sinistra, all’altezza del cuore.

ETTORE ROSATO. Signor Presidente, onorevoli colleghi, sottosegretario Vegas, è sembrata una magia, perché sono serviti nove minuti e mezzo per approvare questa manovra e poi ci siamo accorti che sono serviti otto giorni per pubblicarla sulla Gazzetta Ufficiale e centinaia di pagine di emendamenti (un migliaio della maggioranza, 130 governativi), per concludere con un maxiemendamento di 74 pagine. Certamente con questa manovra non avremo, quindi, un aumento dei servizi e non vedremo ridurre il precariato, piuttosto vedremo nascere altro precariato ed altre persone che si illuderanno di aver trovato un posto di lavoro, si formeranno una famiglia e alla fine si potranno trovare in mezzo ad una strada. Il Patto per la salute siglato dal Governo Prodi, e proposto dall’allora Ministro Livia Turco, in sintonia con il Ministro Padoa Schioppa, prevedeva un aumento del Fondo sanitario nazionale del tre per cento, dal 2008 al 2011. Quando l’onorevole Tremonti, questa mattina, ci ha detto che andrà tutto bene per il 2008, e anche per il 2009, il punto critico sarà allora proprio dopo il 2009, perché adesso abbiamo stabilito che dal 2009 non ciPag. Non vorrei che il Ministro Tremonti dovesse litigare con il presidente Formigoni anche su questo punto.

Si tratta di un decreto-legge complicato, che meriterebbe una riflessione attenta e concentrata su ogni punto e su ogni passaggio, ma che, come è ormai abitudine per questo Governo, ci troviamo a dover discutere in fretta, per poi ricorrere, come al solito, al voto di fiducia che sembra diventata una prassi, una consuetudine, anziché una procedura straordinaria. Per questa ragione è in atto, come lei ben sa, signor Presidente, un braccio di ferro di non poco conto fra Roma e i governatori di tutta Italia, anche quelli del centrodestra, che quindi hanno votato questo Governo, perché avevano delle altre aspettative come cittadini italiani. Quindi, sicuramente non mi sento rappresentato a livello internazionale da questo Governo, non per partito preso, ma perché oggettivamente non ritengo che sussistano gli estremi. Ci troviamo, quindi, in quest’Aula a dover discutere, per l’ennesima volta con urgenza, sulla conversione di un decreto-legge che racchiude in sé una complessa manovra finanziaria che interessa i più diversi ambiti della nostra società: dalla sanità al sistema universitario e scolastico, dal lavoro alla previsione delle imposte per i prossimi tre anni. Dunque, quando l’onorevole Sacconi afferma che sono stati destinati dei fondi, in realtà, essi sono la metà di quelli che erano previsti prima; quindi, vi è un taglio evidente che il Ministro opera così disinvoltamente da non rendersi conto, o fingendo di non rendersi conto, che i tagli graveranno soltanto sulle famiglie degli italiani.

Voi sapete che la campagna elettorale è stata caratterizzata, e sicuramente anche influenzata, dal dibattito e dal confronto sul tema dell’abbassamento dei tassi. Anche questa mattina, il Ministro Tremonti ha glissato sul tema. Forse quello era, parafrasando quanto ha sostenuto prima una collega molto brillante, il Robin Hood buono, il Tremonti uno. Quanto alle divise dei portieri, i colori adottati sono il sulphur spring (una sfumatura di giallo-verde) per la prima e il tango red (una sfumatura di rosso) per la seconda. I tagli riguarderanno la riduzione dei posti letto ospedalieri e del personale, dai medici agli infermieri, ignorando che – cito un solo esempio – il più grande ospedale del sud, il Cardarelli di Napoli (ma non solo quello) continua, nell’emergenza cronica cui è costretto, a ricoverare i pazienti sulle barelle, nei corridoi, negli androni e nelle medicherie, in attesa che si liberi qualche posto letto. Tuttavia, con questa scelta l’Esecutivo entra pesantemente nei rapporti tra il Governo e il Parlamento, decidendo unilateralmente di cambiare le regole del gioco. Fra le sue capacità siamo stati capaci di vedere anche quella della pressione sulla prima costruzione degli avversari e quella relativa alla visione di gioco che, spesso, nuova maglia napoli 2024 25 gli ha permesso di mandare in goal o comunque davanti alla porta i compagni.