Perché scelgo la maglia personalizzata calcio? PARIS SAINT GERMAIN (terza maglia) – ufficiale – La terza divisa del Paris Saint-Germain è stata indossata per la prima volta contro il Rennes. La nuova Salernitana, nelle primissime battute della stagione, sembrò in grado di ripetere gli exploit del ciclo precedente: nella nuova Coppa Italia di quella stagione, fu subito protagonista del girone eliminatorio, arrivando prima a pari merito con il Napoli, ma finendo eliminata per peggior differenza reti (-1) negli scontri diretti con gli azzurri. La nuova squadra, dopo aver viaggiato a una media di appena 1 punto a partita nelle prime gare della stagione sotto la guida di Maurizio Costantini, fu affidata a Stefano Cuoghi. La stagione partì sotto pessimi auspici, con le dimissioni presentate da Carlo Perrone, per divergenze di vedute con la proprietà. Sotto questi buoni auspici, la rinata Salernitana si affidò al tecnico Giuseppe Galderisi, originario proprio di Salerno, per la stagione seguente. L’ex allenatore delle giovanili della Lazio portò la Salernitana a stabilire un nuovo record di imbattibilità: 23 risultati utili di fila, interrotti dall’1-0 patito sul campo del Campobasso, uno in più dei 22 registrati nella stagione 1992-93, sotto la guida tecnica di Giuliano Sonzogni.
La società si affidò, così, ad Alberto Bollini, che come Carlo Perrone vantava di una lunga militanza nei quadri tecnici del settore giovanile della Lazio. Nonostante un cammino positivo in Coppa di Lega, i risultati in campionato rimasero scarsi, tanto da portare all’esonero definitivo di Carlo Perrone. Così ridimensionata, la squadra non riuscì a ripetere i buoni risultati dell’anno prima nel nuovo campionato di Serie C1. Nonostante la crisi societaria imperversasse, l’impegno e il particolare entusiasmo del gruppo (rappresentato da giovani quali Jefferson, Antonino Ragusa e Fabinho, oltre a veterani del calibro di Nicholas Caglioni e Davide Carrus) portò a un rinnovato spirito comune che contagiò anche la tifoseria, fruttando la conquista del terzo posto nel girone di campionato, utile a un piazzamento nella griglia play-off. Alla ripresa, la Salernitana, che pur orbitava nelle posizioni utili a centrare un piazzamento play-off, non fu capace di reggere il ritmo delle avversarie, sprofondando al decimo posto in classifica, a -2 punti dalla soglia necessaria per la qualificazione agli spareggi promozione. Nelle qualificazioni al campionato d’Europa 2008 la squadra si piazzò penultima nel proprio girone con 5 punti in classifica, a 3 di distacco dal Liechtenstein ultimo.
Arco nel curva rughe FlipStil per loro dopo questo bagno sulla parte superiore e nelle pieghe dunque D spolverino o forse una giacca luminosa per quanto riguarda la protezione e calore quando si vuole. La casacca home 2000-2001 prevedeva – sui lati, sia sul davanti sia sul retro – un righino bianco che percorreva, nella loro interezza, fianco e manica (nella parte inferiore). Oltre all’amarezza per la retrocessione, l’ultima gara di campionato portò in dote alla città un triste epilogo: il treno che riportava a casa i tifosi della Salernitana fu incendiato nel tratto di galleria che collega Nocera Inferiore a Salerno, causando la morte di quattro giovanissimi tifosi che si trovavano a bordo: Ciro Alfieri, Giuseppe Diodato, maglie milan 2025 26 Vincenzo Lioi e Simone Vitale. Se l’infrazione viene commessa in un punto all’interno dell’area di meta, o ad una distanza inferiore o uguale a 5 metri dalla linea di meta, allora la punizione sarà calciata a 5 metri dalla linea di meta, sulla linea del punto dell’infrazione.
Al termine del torneo sarà un discreto decimo posto. Unica consolazione di quell’annata fu la storica conquista della Coppa Italia Lega Pro, avvenuta al termine di una doppia sfida con il Monza. Nella stagione successiva, la formazione fu affidata a Francesco Oddo, l’allenatore che aveva fallito d’un soffio l’impresa della salvezza in A. L’avvio in Coppa Italia fu più che incoraggiante e permise ai granata di arrivare a giocarsi l’accesso ai quarti di finale in un doppio incontro contro la Fiorentina, futura vincitrice della coppa. Salernitana fu estromessa dai campionati professionistici per la successiva stagione 2005-06, a causa di inadempienze economiche. Dopodiché, a causa di una evidente abulia offensiva e di carenze nel gioco, fu risucchiata sempre più giù in classifica. Tuttavia, nel 1931, con la proclamazione della Seconda Repubblica Spagnola, la corona monarchica fu rimossa e venne incluso semplicemente un triangolo con le iniziali della federazione calcistica. Nonostante il raggiungimento dell’obiettivo, per la seconda volta Menichini non ottenne la conferma. La perdita dello sponsor rese ancora una volta necessaria la scelta di lasciare la Serie A per iscriversi ai campionati regionali di Serie C, ma per due sole stagioni. Ottenuta la promozione, la compagine blu-granata si fermò a un passo dalla finale valida per l’assegnazione del Campionato di Serie D, finendo sconfitta ai rigori dal Teramo.