L’agonia del neonato Parma Football Club è presto conclusa: alla vigilia della stagione 1969-1970, la dirigenza rinuncia all’iscrizione, lasciando il testimone del calcio cittadino all’altra società di Parma, la Parmense che, mettendo mano al portafoglio, acquista per 20 milioni dal vecchio Parma titolo sportivo e alcuni giocatori. Le maglie da calcio 2024-2025 delle big d’Europa. Questo decentramento delle funzioni permetteva ai comandanti, in particolare quelli di divisioni corazzate, di avanzare alla testa delle prime unità, con la possibilità, di assumere le decisioni con la massima velocità. Gli advergame illustrativi sono quelli in cui il prodotto diventa il vero protagonista del gioco, cioè l’oggetto da utilizzare o trovare (ad esempio, con un personaggio che deve compiere una serie di azioni/operazioni per procurarsi il prodotto stesso). Essendo Foxy una linea di prodotti per la pulizia della casa, il game è ambientato in una casa costituita da diversi ambienti e lo scopo del gioco è aiutare la volpe a fare le faccende domestiche prendendo dallo sgabuzzino il prodotto Foxy adeguato al compito da svolgere. Infine, si ha il recinto di gioco, che si estende fino alle recinzioni che delimitano la zona per il pubblico; nel recinto di gioco sono incluse anche le eventuali piste atletiche.
Sul fronte business, dalle micro analisi si passa alle prestazioni globali dell’operatore, per una fotografia istantanea di vendite, prenotazioni e finanze. Per penetrare nella mente del giocatore, il logo dell’azienda era raffigurato più volte e in diverse posizioni: nella schermata d’apertura, sul feltro e il bordo del tavolo da gioco e in un poster appeso nella sala virtuale. Infatti, l’utente può visualizzare un breve spot prima di poter giocare su Internet, oppure – durante il gioco – può essere esposto al marchio. Esso mette in gioco il livello illustrativo poiché il prodotto diventa l’oggetto dell’azione di gioco, cosicché il gioco non può essere slegato dall’oggetto reclamizzato. Con gli advergame si possono effettuare operazioni di marketing che consentono di comunicare le caratteristiche di un prodotto o di un servizio divertendo l’utente/cliente in sinergia con i canali tradizionali. Un’efficace campagna di associative advergame è stata quella effettuata da Jack Daniel’s per festeggiare il suo 150º anniversario. L’obiettivo primario era quello di incrementare la brand awareness e il click-through rate verso il sito aziendale di Jack Daniel’s.
“Se 100 esemplari saranno destinati alla vendita – già domenica nello store dello stadio, al Sampdoria Point e online nei giorni successivi -, gli altri saranno messi all’asta nelle prossime settimane per un nuovo progetto benefico in favore dell’Istituto “Gaslini””, conclude il club doriano nel comunicato pubblicato sul proprio sito. Aria frizzantina di fine estate sul diamante di Godo, che altro non è che il preludio di quella che sembra essere una domenica senza troppi patemi per i Redskins già certi della qualificazione ai playoff. Sau vs Icardi è il confronto tra le più liete sorprese di quest’anno, mentre Palacio è uno dei pochi in grado di trascinare l’Inter (Cassano come da copione ha già terminato il suo momento magico nella nuova squadra e partirà dalla panca). L’ARSENAL IN BIANCO CONTRO LA VIOLENZA GIOVANILE – Si intitola “No More Red” la campagna dell’Arsenal per aiutare a mantenere i giovani al sicuro dai crimini da arma bianca e dalla violenza giovanile. Il target a cui si rivolgeva la campagna era quello degli uomini di età compresa tra 21 e 34 anni. Se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale o di quelle per la prevenzione degli infortuni sul lavoro la pena è della reclusione da due a sette anni.
Tra i pionieri degli advergame intesi come prodotto Web ci sono Dan Ferguson e Mike Bielinski, due ragazzi americani che, per dimostrare le loro abilità di Web designer, nel 1998 diffusero via e-mail un videogioco il cui protagonista era il presidente degli Stati Uniti allora in carica, Bill Clinton. Una variante sono gli advergame a obiettivo, in cui il prodotto è l’obiettivo del gioco per il passaggio del livello. Il termine advergame è una parola macedonia tra le parole inglesi advertising e game, ovvero “pubblicità” e “gioco”. A differenza dei siti che offrono giochi gratuiti on-line per incrementare il traffico di utenti sugli stessi, e di coloro che si sponsorizzano nei videogiochi (in-game advertising), chi utilizza gli advergame lo fa per diffondere un messaggio, per “spingere” la propria marca, perciò la comunicazione pubblicitaria costituisce il cuore del gioco on-line. Proprio questa è l’azione dell’advergame, ovvero coinvolgere l’utente con un gioco semplice e accattivante, in questo modo, cattura la sua attenzione in modo non intrusivo e fidelizzante, maglia calcio a poco prezzo per imprimere nella sua mente il marchio che vuole promuovere. Dobbiamo trovare il modo di raggiungere gli utenti senza annoiarli».