By Maglie da Calcio 1971 – Cambio denominazione in Cagliari Calcio. Quando arriverà il momento di smettere lo farò con il sorriso sulle labbra, senza alcun rimpianto: perché il calcio mi ha dato tantissimo, non potevo chiedere di più di quanto ho avuto. E’ il veterano del Toro, a 37 anni si è visto prolungare il contratto per un’altra stagione e oggi Emiliano Moretti parla da autentico leader granata: “Io non posso che ringraziare che mi ha dato l’opportunità di giocare ancora, ad iniziare dal Presidente. Ad iniziare dalla vicenda che sta scuotendo il calcio italiano in queste ore, l’arrivo di Cristiano Ronaldo: “Se sono troppi tutti quei soldi per un giocatore di 33 anni? Il caso più clamoroso fu quello della famiglia Gaucci che a cavallo tra la fine degli anni ’90 e gli inizi del 2000 tra il padre Luciano ed i figli Alessandro e Riccardo amministrarono ben quattro società, tre addirittura nello stesso periodo: il Perugia dal ’91 fino al fallimento, la Viterbese dalla fine degli anni ’90 poi venduta per acquistare il Catania nel 2000 e la Sambenedettese presa nell’estate del 2000. Da ricordare che Franco Sensi diventò proprietario unico della Roma nel novembre 1993 e nel 2000 acquisì il Palermo in Serie C 1, fino all’estate 2002 quando la Società rosanero venne ceduta a Zamparini.
La Nazionale viene eliminata al primo turno e successivamente verrà ucciso dalla malavita colombiana il difensore Andres Escobar, autore di un autogol contro gli Usa, nel proprio paese. Il difensore ha parlato nella sala delle conferenze dello stadio Olimpico il giorno dopo il primo allenamento stagionale, a margine della presentazione delle nuove maglie granata per il 2018/2019, dimostrando a parole la stessa lucidità che fa vedere in campo. Fai in modo che in tutte le circostanze, a meno che non si verifichi un incidente imprevisto, ci sia un margine a favore del reddito. Poi, come al solito, saranno le vendite a dire se il progetto ha funzionato a o meno. Maglie particolari, ma non le uniche “stranezze” viste negli ultimi anni. Girandola di cambi per dare sprint agli ultimi 10 minuti. Dobbiamo ripartire dai 29 punti fatti nel girone di ritorno con Mazzarri, per proseguire su quel cammino e arrivare ad ottenere il massimo.
Moretti, insomma, non rivendica diritti acquisti o una maglia da titolare (“il posto si conquista dando il massimo ogni giorno”) e anche a livello di squadra ha le idee chiare sul Toro che riparte, evitando di parlare di obiettivo Europa: “Mi conoscete, non sono il tipo che fa proclami, le promesse lasciano il tempo che trovano. Lungo il percorso dovremo saper cogliere le opportunità che ci capiteranno, lavorando sia come singoli che come squadra per migliorare , dando sempre il 100%”. E’ la ragione per cui crede che questo Toro possa fare meglio nonostante, ad oggi, sia praticamente la stessa squadra della scorsa stagione: “E’ con il lavoro che si migliora costantemente, non si smette mai di farlo, neppure alla mia età. Era convinto del valore della squadra e, visto che dopo la rete era sceso il morale, chiese al Brutto di spostarsi all’ala e lui si mise al centro, a smistare palloni e a fare gioco. Non potevo dargli torto, ma sentivo che mi era capitata un’ingiustizia.
3283 Senigallia Fireworks Festival: successo per la prima serata. Per me, l’essenziale è seguire le direttive del mio allenatore e proseguire in questo percorso. Il calcio è semplice, il mio tiki taka è buttarla dentro” Sérgio Conceição parla per la prima volta da allenatore del Milan e si presenta in conferenza stampa: “Il calcio è molto semplice: c’è una porta in cui segnare un gol, e una porta in cui non prendere gol. 10.52: “Vogliamo uno stadio che per il momento ossa vivere anche vivere prima e dopo la partita. E’ consentita, secondo quanto previsto dal DPCM, calcio maglie l’attività motoria individuale all’aperto senza contatto per tutte le categorie di propaganda e amatoriali. E penso all’idolo della mia infanzia, l’ala destra brasiliana Mané Garrincha, citata dal presidente Lula come suo modello di riferimento sociale e culturale. Sul Toro, invece, le idee sono chiare, a partire da quello che sarà il suo ruolo: “Il mio obiettivo è quello di cercare di essere il più utile possibile durante l’anno, giocando o aiutando i più giovani, mettendo a disposizione la mia esperienza”. Chitoi: Che sono molto più belle, tra l’altro. La prima, quella granata, è quasi identica a quella della scorsa stagione, mentre la seconda è quasi per intero bianca, senza più i risvolti granata come nel 2017/2018, molto originale la terza che abbandona il verde per diventare nera grigia antracite, un mix di colori assolutamente originale.
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