Trasporti venne sostituito dalla scritta “Un calcio all’indifferenza”, che però in questo caso non era un canonico sponsor, cfr. Le seguenti due stagioni furono complicate per il PSG, tra il caso PSG-Hapoel Tel Aviv e i risultati deludenti in campionato, e ciò portò alle dimissioni di Alain Cayzac, avvenute il 21 aprile 2008, con quattro partite ancora da giocare, mentre il PSG si ritrovava in zona retrocessione. Da notare come il primo ed estemporaneo caso di back sponsor nel calcio italiano era già avvenuto nel 2000, quando nell’ultima giornata del campionato di Serie A 1999-2000 il Parma indossò una speciale divisa celebrativa nel decennale della sua prima promozione in massima categoria: nell’occasione l’allora unico jersey sponsor venne spostato dal petto al retro della maglia, al posto del cognome del giocatore, con quest’ultimo che venne traslato alla base del numero di gioco, cfr. Durante il suo mandato, ha guidato il club alla vittoria del campionato francese nel 1987-1988 e alla Coppa di Francia nel 1990-1991. È noto per il suo stile di gioco offensivo e per aver sviluppato giovani talenti. È una frase che nasce esattamente nel 1968 in occasione del discorso del presidente Narcís de Carreras, rimasto in carica per soli due anni, ed ha un significato che dura da oltre cinquant’anni.
Una squadra di calcio ha bisogno di schierare tutti i ruoli in campo:ttaccanti, centrocampisti e difensori da soli non bastano. L’ultima volta si è portato in Italia una delle nostre”, racconta Rodrigo Liendo, suo ex allenatore al club dell’Univeristà di Villa Maria, squadra che è stata fondata appena 11 anni fa ed Enzo è stato uno dei primi giovani ad essere tesserato. Negli ultimi anni si è diffusa un’altra teoria ancora, secondo la quale i colori provengono dalla squadra di rugby della scuola inglese Merchant Taylor’s School dove i fratelli Witty, due dei primi membri del club, avevano studiato in gioventù. “Mi ricordo che prima che venisse da noi, lo vidi in un campo di un’altra scuola calcio e dissi al mio collaboratore: “Ma dove lo hanno trovato questo? In campo dietro al pallone o tra i tifosi sugli spalti, asseconda la tua passione per il calcio indossando una maglia del Barcellona nel nostro outlet online.
Dal 2003 al 2022 le divise della nazionale italiana sono state fornite da Puma, per quella che è stata la sponsorizzazione tecnica più duratura della storia azzurra. Il motto rappresenta, dunque, quel senso di unità e appartenenza a qualcosa di più grande che ha assunto valori politici importanti nel corso della storia spagnola, soprattutto negli anni durante la dittatura di Francisco Franco, nella quale era impossibile per i catalani manifestare la loro volontà di indipendenza e qualsiasi elemento che ne incarnasse i valori. “In un torneo a Oncativo che abbiamo vinto, sentivo gli altri bambini sugli spalti delle altre squadre, ma anche i genitori, che venivano alla nostra partita per vedere giocare il ‘cinco’, il centrocampista centrale. Lo stadio del Barça era l’unico posto in cui era possibile vedere bandiere catalane e gli uomini potevano liberamente parlare o discutere di politica. Vi era un solo luogo dove tutto questo poteva accadere: il Camp Nou. Youth League, che giovani per Conte: 2-1 al Psg, il Chelsea è campione d’Europa, su La Gazzetta dello Sport – Tutto il rosa della vita. Il 7 marzo 2021 si aprì una nuova era Laporta, per la terza volta numero uno della società blaugrana, con il 54% dei voti e battendo Victor Font i Manté e Toni Freixa i Martí.
La divisa del Barça è per i suoi tifosi un oggetto da venerare ed è importante sottolineare che per volontà dei soci, fino alla stagione calcistica 2005 – 2006, sulle maglie non è comparso nessun main sponsor perché i colori blaugrana sono ritenuti il primo simbolo della Catalogna e non dovevano essere invasi da ulteriori loghi e tonalità cromatiche non appartenenti al club. Con noi ha vinto un Torneo de Verano, che si gioca prima dell’inizio della stagione e poi il campionato dove ha segnato l’ultimo rigore per la vittoria finale. Boniek al 20 opera una delle sue galoppate sulla fascia sinistra ma poi viene falciato prima di entrare in area di rigore. Nel 2002-2003 conquistò poi l’Eurolega prevalendo nella fase finale disputata proprio a Barcellona. Oltre alle sezioni menzionate, nel corso della sua storia il Barcellona ha visto competere proprie formazioni in altre otto discipline sportive. Nella storia del Barcellona ci sono state molte divise da gioco, indossate da diversi giocatori, che hanno lasciato il segno nel cuore dei suoi tifosi.